Pubblicato il 17 Gennaio 2022
Quasi 15mila euro nel novembre 2019, schizzati sopra i 23mila nello stesso mese del 2021 dopo il lockdown del 2020. È la stangata subita da un hotel di Lamezia Terme per il caro-energia. Matteo Salvini è costantemente in contatto con Palazzo Chigi, governo, società del settore e attività: la Lega insiste per uno scostamento di bilancio urgente, così da fronteggiare i rincari.
“È necessario intervenire subito perché la stangata per famiglie e imprese supera i 30 miliardi di euro” sottolinea Salvini. Che aggiunge: “Per il futuro, l’Italia deve riflettere sul nucleare pulito come suggerisce anche l’Europa. Siamo sicuri che Draghi e Cingolani siano d’accordo con noi, senza NO ideologici”. Ieri, il leader della Lega aveva denunciato gli aumenti – bollette alla mano – per alcune aziende del settore ceramico in Emilia-Romagna.
“Troppe attività hanno subìto danni per la crisi Covid con tutte le sue conseguenze, ora il caro energia rischia di essere il colpo di grazia” conclude il leader della Lega.
A seguire, le bollette citate dal leader della Lega. Mettiamo a paragone lo stesso mese del 2019 e del 2021 perché nel 2020 alcuni hotel (come quello preso in esame) erano chiusi.