Pubblicato il 25 Febbraio 2023
Era quasi riuscito a far perdere le sue tracce l’uomo fermato dagli agenti della Polizia di Stato nei giorni scorsi lungo l’autostrada A/1. Gli agenti hanno fermato una Renault Captur con a bordo la persona, controllando i documenti. L’atteggiamento nervoso dell’umo insospettiva i poliziotti che approfondivano la perquisizione.
“Nel cassetto portaoggetti del veicolo – scrivono dalla Questura di Frosinone – veniva rinvenuta una pochette con all’interno vari preziosi e 500 euro, mentre sul sedile lato passeggero venivano trovati altri 120 euro. Gli accertamenti ulteriori permettevano agli agenti di scoprire l’ennesimo raggiro nei confronti di persone anziane, riuscendo ad individuare la persona ed il luogo dell’avvenuta truffa. Questa volta la vittima residente a Latina riceveva una telefonata da parte di un suo “nipote” che le chiedeva di pagare una somma pari a euro 5.800, poiché lui e suo padre avevano tale debito con l’ufficio postale ed erano stati trattenuti dai Carabinieri. Nel frattempo una persona si recava a casa della donna che in stato di agitazione ed ansia consegnava oltre che il denaro anche oggetti in oro al fine di raggiungere la cifra richiesta”.
Riconosciuto come la persona che materialmente si era recata a casa dell’anziana l’uomo, su disposizione della Autorità Giudiziaria, veniva arrestato e posto ai domiciliari. La refurtiva invece veniva riconsegnata al legittimo proprietario.