Enrico Varriale a processo per lesioni e stalking alla ex: “Le ho dato solo uno schiaffo”

Enrico Varriale, durante il processo che lo vede indagato per lesioni e stalking nei confronti dell’ex, ha ammesso di aver dato uno schiaffo alla sua ex compagna che l’ha denunciato nell’estate del 2022 e che è disposto a chiederle scusa, se lei fosse stata presente in aula.

Come riportato da Fanpage ha però negato di averle sputato addosso, ritenendolo uno gesto schifoso che lui non farebbe mai. Non ha detto nulla invece delle abrasioni al collo e delle ferite riportate dalla donna e testimoniate anche dai referti medici.

La presunta aggressione e la denuncia

Varriale e la donna avevano iniziato a frequentarsi nell’ottobre del 2020 e la violenta lite sarebbe poi scoppiata il 6 agosto 2021 per motivi di gelosia, secondo quanto riportato da Repubblica. Secondo il decreto che ha disposto il giudizio immediato per il giornalista, Varriale l’avrebbe sbattuto violentemente contro il muro scuotendole e percuotendole le braccia e sferrandole calci violenti.

La donna l’ha quindi denunciato per lesioni, ma dopo che il giornalista l’avrebbe tartassata con messaggi e telefonate, avrebbe deciso di denunciarlo anche per stalking.

La difesa di Enrico Varriale

Varriale ha detto che la sera del 5 agosto si è recato a casa della compagna, dalla quale è andato via poiché lei aveva iniziato a parlare di un’altra donna. Quindi ha raccontato che è tornato il giorno dopo per chiarire la situazione, ma lei stava col telefono in mano senza dargli retta.

Secondo il suo racconto ha provato a strapparle il telefono di mano e lei l’avrebbe aggredito strappandogli la maglietta e gridando: “Io ti rovino”. Varriale ha quindi ammesso di averle dato uno schiaffo, di cui si è detto pentito, negando però tutte le altre violenze e le accuse mosse nei suoi confronti.

Anzi ha detto che è stata la compagna a saltargli addosso e che lui, avendo il telefono in mano, non avrebbe potuto metterle le mani addosso, come lei ha sostenuto. Infine, pur ammettendo che c’è stata una lite violenta, ha garantito che non è andato oltre lo schiaffo.

Anche i suoi avvocati hanno respinto le accuse pesanti di minaccia, violenza e stalking, ammettendo che c’è stato solo uno schiaffo, di cui Varriale si è già pentito e che secondo loro è stato dato solo per contenere la furia dell’ex compagna.

L’altro procedimento contro Varriale

I guai per il giornalista però non sono finiti qui, poiché un’altra donna che ha frequentato dopo essersi lasciato con l’ex l’ha denunciato accusandolo di minacce e lesioni. I fatti risalirebbero all’8 dicembre del 2022 e, secondo le indagini, anche in quel caso la lite sarebbe scoppiata per gelosia.

Secondo l’accusa Varriale avrebbe colpito così forte la donna da provocarle un trauma cranico non commotivo, come riportato dal referto del Gemelli. Ci sarebbero anche delle chat scambiate tra le due donne che parlerebbero proprio degli atteggiamenti violenti del giornalista.

La donna avrebbe detto che Varriale si sarebbe presentato sotto casa sua minacciandola di morte se l’avesse denunciato. Anche in questo caso avrebbe provato a contattarla tramite telefonate e messaggi, alcune dei quali sarebbero partiti addirittura dalle utenze Rai.