Una tragedia ha sconquassato il lunedì pomeriggio di Ercolano, paese di Napoli, dove c’è stata una violentissima esplosione in una fabbrica di fuochi d’artificio in contrada Patacca. Sul posto sono giunti i carabinieri di Ercolano che, come riferito da Il Mattino, stanno cercando eventuali sopravvissuti. Il bilancio al momento è tragico: sarebbero almeno tre le vittime accertate. Dopo l’esplosione si è alzata un’enorme nuvola di fumo bianco visibile a distanza di chilometri.
Secondo quanto trapelato finora sarebbero tre le persone morte: un ragazzo 18enne di origini albanesi, che a quanto pare era al suo primo giorno di lavoro, e due gemelle di 26 anni di Marigliano, anche loro al primo giorno secondo quanto riferito.
A confermare la morte del ragazzo 18enne è la suocera, Anna Campagna, che al Mattino ha confermato l’esplosione di una fabbrica di fuochi d’artificio. Secondo il suo racconto il genero con le altre due sorelle gemelle stavano mangiando un panino e la fabbrica aveva aperto da poco, tra venerdì 15 e sabato 16 novembre.
Dopo l’incidente insieme ai carabinieri si sono precipitati sul posto anche i vigili del fuoco, che stanno cercando tra le macerie poiché non è chiaro se c’erano altre persone o meno. Al momento la causa più probabile dell’esplosione è attribuita proprio ai fuochi d’artificio stoccati nel capannone.
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