La notte scorsa, il lungomare di Minturno è stato teatro di un grosso atto di eroismo. Una giovane marocchina del 2003 ha lasciato una borsa con i suoi documenti e una lettera su un lettino da spiaggia, spiegando il motivo del gesto. Dopo aver bevuto una sostanza alcolica, si è tuffata in mare, decisa a porre fine alla sua vita.
Fortunatamente, un cittadino napoletano del 1975, che era a passeggio nelle vicinanze, ha notato la giovane in acqua. Senza esitazione, si è lanciato nel mare e, nonostante le difficoltà, è riuscito a portarla in salvo sulla riva. La giovane, priva di conoscenza, ha ricevuto le prime manovre di soccorso dal coraggioso passante, che ha tentato di rianimarla.
Poco dopo, i Carabinieri della Sezione Radiomobile del N.O.R.M. e un’ambulanza del 118 sono arrivati sul posto. I soccorritori hanno stabilizzato la giovane e l’hanno trasportata d’urgenza all’ospedale di Formia, dove è stata affidata alle cure mediche necessarie.
Il rapido e coraggioso intervento del cittadino napoletano ha evitato una tragedia, salvando la vita della giovane. L’episodio ha scosso profondamente la comunità locale e sottolinea l’importanza del pronto intervento in situazioni di emergenza. Le autorità stanno ora valutando le circostanze che hanno portato a questo gesto disperato, offrendo supporto alla ragazza e alla sua famiglia in questo momento difficile.
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