Esercizi commerciali sotto la lente del NAS in provincia di Latina: prodotti senza tracciabilità o conservati male: locali chiusi e sanzioni per diverse migliaia di euro

I Carabinieri del NAS di Latina hanno intensificato i controlli nel settore alimentare, portando alla luce gravi violazioni in diversi esercizi commerciali e attività di ristorazione a Priverno e Fondi. Le ispezioni hanno evidenziato irregolarità nella tracciabilità dei prodotti e nel rispetto delle norme igienico-sanitarie, con conseguenti sequestri e sanzioni.

Sequestri e multe in un supermercato di Fondi

Durante un’ispezione presso un supermercato a Fondi, i militari del NAS hanno sequestrato 83 kg di alimenti, tra cui salumi e formaggi, a causa di gravi violazioni delle norme di conservazione e tracciabilità. In particolare:

• Mancanza di documenti per la tracciabilità dei prodotti;
• Conservazione inadeguata, con temperature non controllate;
• Prodotti scaduti o oltre il termine minimo di conservazione (TMC).

L’esercente è stato sanzionato con una multa di 2.000 euro per il mancato rispetto delle procedure di autocontrollo previste dalla normativa.

Gravi carenze in un bar/tavola calda di Priverno

In un bar/tavola calda a Priverno, i controlli hanno rilevato condizioni igienico-sanitarie critiche. In collaborazione con il personale dell’ASL di Latina, presente durante l’ispezione, è stato disposto un provvedimento immediato di sospensione dell’attività. L’esercizio, del valore stimato di 500.000 euro, è stato chiuso fino a nuove verifiche, e il titolare ha ricevuto una sanzione di 1.000 euro per il mancato rispetto delle norme igieniche.

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