Tanta paura e tre feriti gravi. È questa la prima sommaria ricostruzione dell’esplosione nel Salento che ha interessato un bilocale situato a Porto Cesareo. L’episodio è stato causato, anche se non c’è assoluta certezza, da una fuga di gas. Tre persone, come detto, sono rimaste gravemente ustionata e si tratta di una giovane coppia di fidanzati di 23 anni e del padre di lei, di 58, tutti originari di Gravina di Puglia. Subito molto critiche e gravi sono apparse le loro condizioni di salute. L’esplosione nel Salento si è verificata intorno all’una, nella notte di Ferragosto, al piano terra di una villetta in via dei Bacini.
La deflagrazione è stata ovviamente avvertita anche dai residenti della zona che si sono riversati per strada ed hanno prestato i primi soccorsi ai tre feriti. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che hanno trasportato, d’urgenza e con codice rosso, i tre malcapitati all’ospedale “Perrino” di Brindisi, centro di riferimento per le grandi ustioni. C’è stato anche bisogno di un’automedica. Sul luogo del tragico evento sono giunte anche diverse squadre dei vigili del fuoco – che hanno domato l’incendio seguito all’esplosione e messo in sicurezza la zona – e i carabinieri della sezione radiomobile di Campi Salentina. Ora saranno la consulenza tecnico scientifica e le indagini, affidate ai militari della locale stazione dell’Arma a stabilire con esattezza quanto sia accaduto e svelare nei dettagli le cause dell’esplosione.
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