Pubblicato il 15 Gennaio 2022
Ieri pomeriggio, a Sant’Antonio Abate, i Carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto in flagranza di reato un 35enne, accusato di tentata estorsione.
Le indagini, condotte dai militari dell’Arma, hanno permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza in ordine al tentativo dello stesso di estorcere un’imprecisata somma di denaro al titolare di una ditta che stava svolgendo dei lavori per conto del Comune di Sant’Antonio Abate.
Nello specifico, dopo aver avvicinato nei pressi di un bar l’imprenditore, avanzando una richiesta estorsiva, avrebbe poi minacciato verbalmente gli operai di quella ditta che stavano effettuando dei lavori sulla pubblica via, tentando nel contempo di aggredire fisicamente una persona che stava assistendo alle operazioni.
L’uomo è stato bloccato subito dopo da una pattuglia della locale Stazione Carabinieri, dopo un breve tentativo di fuga, prima in macchina e poi a piedi. Il 35enne, dopo le formalità di rito, è stato associato alla Casa Circondariale di Napoli Poggioreale.
Sono tanti i tentativi di estorsione denunciati negli ultimi tempi. Qualche giorno fa un negoziante di Arzano denunciò un estorsore che pretendeva 1.000 euro in cambio di “tranquillità”. Dati positivi che dimostrano il livello di esasperazione di negozianti e commercianti, stanchi di vivere sotto il gioco della criminalità.