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Estorsione

Estorsione in una scala scommesse di Pozzuoli, in manette un uomo dei Longobardi-Beneduce

Sempre più commercianti si stanno ribellando all’odiosa pratica dell’estorsione.

Pubblicato il 2 Febbraio 2022

Il G.I.P. del Tribunale di Napoli, su richiesta della locale Procura Distrettuale Antimafia, ha emesso un’ordinanza di applicazione di misura di custodia cautelare in carcere nei riguardi di Coppola Gennaro. L’esecuzione dell’ordinanza è stata effettuata, il 2 febbraio 2002 a Pozzuoli, dalla locale Compagnia dei Carabinieri.

L’uomo sarebbe accusato di diversi episodi di tentata estorsione, aggravata dal metodo mafioso, effettuati nei riguardi del proprietario di un centro scommesse della città flegrea.

I Carabinieri della Sezione Operativa di Pozzuoli, durante l’attività investigativa, hanno acquisito gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’indagato, che risulta già condannato in via definitiva per associazione di tipo mafioso poiché appartenente al clan di camorra “Longobardi – Beneduce”.