Nella mattinata di ieri un 17enne era rimasto gravemente ferito (è morto in serata all’ospedale Cannizzaro di Catania), nel pomeriggio inoltrato, una guida turistica dell’Etna di circa 60 anni è stata recuperata dai vigili del fuoco e trasportato in ospedale dove è morto.
Le condizioni del ragazzo 17enne recuperato in località “Schiena dell’Asino” intorno alle 13, erano apparse subito gravi. Era caduto in una scarpata, facendo un volo di 100 metri.
Soccorso da squadre di vigili del fuoco a terra – con l’impiego dell’elicottero del reparto volo dei vigili del fuoco di Catania – era stato trasportato all’ospedale Cannizzaro in condizioni gravissime. All’ospedale era arrivato intubato e con manovre rianimatorie in corso in quanto aveva subito un arresto cardiaco. E’ morto in serata dopo il ricovero nel reparto di Rianimazione.
L’altra tragedia è avvenuta in località Rifugio Citelli; un 60enne, trasportato all’ospedale Cannizzaro, è arrivato deceduto in pronto soccorso. Sul posto sono intervenuti anche volontari del Soccorso Alpino, militari della guardia di finanza, personale della Forestale e sanitari del Servizio 118.
Il 60enne aveva un gps e una ricetrasmittente e sarebbe rimasto vittima di una caduta fatale. Secondo alcune testimonianze, il corpo presentava diverse ferite e fratture.
Sempre dall’Etna è giunta in codice rosso all’ospedale Cannizzaro anche una 16enne di Messina che ha avuto un incidente con lo slittino riportando diversi traumi ma, ma non è in pericolo di vita.
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