Pubblicato il 10 Maggio 2024
L’antisemitismo non risparmia anche l’Eurovision. A nulla è servito il divieto di introdurre bandiere palestinesi e simbologie che potessero politicizzare una kermesse all’insegna della coesistenza fra i popoli, insieme nell’abbraccio universale della musica.
Nessun rispetto per Eden Golan. L’esibizione della cantante israeliana è stata disturbata dal coloro che, fra il pubblico, ha deciso di contestarla.
E’ successo ieri sera, nella seconda serata delle semifinali all’interno della Malmo Arena.
Mentre cantava la sua Hurricane, sono stati urlati slogan contro Israele e rumorosi “buu”.
Nel pomeriggio nel centro della città svedese che sta ospitando l’Eurovision Song Contest si era svolta una manifestazione con migliaia di persone per contestare la partecipazione di Israele e denunciare la guerra a Gaza.
Eden Golan, our fellow artist, cannot leave her hotel room in fear for her life because she is Jewish. This is 2024. I call on every artist to join me in condemning publicly this despicable act of hate. This is a time for choosing. Your silence is complicit. @Eurovision… pic.twitter.com/Qi2lrAtGIv
— John Ondrasik (@johnondrasik) May 9, 2024
Eden Golan, comunque, ha conquistato l’accesso alla finale che si svolgerà domani e nella quale l’Italia sarà rappresentata da Angelina Mango con La noia che l’ha fatta trionfare al Festival di Sanremo.