Catania, beni confiscati alla mafia: l’ex Empire diventa ‘Casa della Musica’

L’ex Empire di via Zolfatai, per anni locale notturno gestito da soggetti legati alla criminalità organizzata diventa centro di impulso musicale, ma anche culturale sociale e civile, aperto al territorio.

È entrato nella fase operativa il partenariato tra l’Amministrazione comunale e il Conservatorio Statale, con l’obiettivo di trasformarlo in una “Casa della Musica”, a beneficio della comunità. Questo progetto prevede il coinvolgimento attivo di Enti pubblici e Associazioni.

Un incontro a Palazzo degli Elefanti tra il sindaco Enrico Trantino e l’assessore Viviana Lombardo per l’Amministrazione Comunale di Catania, e Carmelo Galati ed Epifanio Comis, rispettivamente presidente e direttore artistico del Conservatorio Musicale, ha formalizzato l’accordo tra i due enti per valorizzare l’immobile confiscato alla criminalità. L’obiettivo è promuovere la cultura musicale come opportunità formativa, attraverso l’organizzazione e la promozione di eventi.

Le dichiarazioni del sindaco Trantino

“Si tratta di un’opportunità formativa straordinaria”, hanno dichiarato il sindaco Enrico Trantino e l’assessore ai beni confiscati alla mafia Viviana Lombardo, commentando l’accordo. “Grazie alla promozione e all’organizzazione di eventi, la comunità, in particolare quella studentesca, avrà l’occasione di esibire talenti e proposte musicali. Questa sinergia tra il Comune e il Conservatorio, avviata grazie all’impegno dell’ex assessore Michele Cristaldi, è stata portata a termine con l’intento di creare un’azione culturale, sociale e istituzionale di grande valore, anche per il significato simbolico che questa struttura riveste”.