Pubblicato il 6 Luglio 2022
Si è finto nipote di un’anziana per truffarla del denaro contante e di gioielli per un valore di 10mila euro. E’ accaduto nella provincia di Roma e il protagonista è un 30enne di Napoli.
Il contatto telefonico
Ad arrestare il 30enne ci hanno pensato i Carabinieri della Compagnia di Castel Gandolfo. I fatti sono accaduti lo scorso 24 maggio e l’anziana di 86 anni fermò una pattuglia dei militari raccontando di aver subito la truffa da parte dell’uomo. Quest’ultimo la contattò telefonicamente dicendole di essere suo nipote e di essere rimasto coinvolto in un incidente stradale. Per questo motivo le aveva detto di avere bisogno di 6mila euro per pagare una multa e che dopo un po’ sarebbe passato da lì un corriere postale per ritirare la somma che era utile alla sua liberazione.
La truffa
Così l’anziana ha consegnato al 30enne che si è presentato davanti alla sua abitazione la somma di denaro, ma lui, non contento di quanto era riuscito a raggranellare, è andato in una cassaforte e ha prelevato anche orologi e gioielli e si fatto consegnare anche la fede nuziale e una catenina che aveva al collo. Ma la signora ha riferito il tutto ai Carabinieri della Compagnia di Castel Gandolfo e a incastrare il 30enne ci hanno pensato proprio loro. Subito dopo hanno acquisito le immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza presenti nella zona e sono risaliti alla targa di un’auto che l’uomo aveva preso a noleggio a Napoli. In seguito hanno rilevato sulla cassaforte alcune impronte digitali che corrispondevano a quelle del giovane, che a sua volta è stato riconosciuto come autore del reato tramite un’individuazione fotografica da parte dei militari e mostrata all’anziana. Il 30enne era già per reati che vedevano come vittime gli anziani e per questo era sottoposto all’obbligo di firma. Adesso si trova rinchiuso nel carcere di Poggioreale.