Pubblicato il 30 Giugno 2021
“Sono stati approvati in commissione Affari sociali alla Camera gli emendamenti del Partito democratico che permettono di condividere equamente le responsabilità educative e di cura dei figli, che mirano ad aumentare i giorni di congedo obbligatori di paternità, con l’obbiettivo di arrivare a 90 giorni lavorativi, e che prevedono il riconoscimento dei congedi parentali fino al quattordicesimo anno del minore e, progressivamente, la copertura a carico dello Stato dell’intero congedo di maternità. Un pacchetto importante, dunque, che ci avvicina all’Europa e che ha visto una condivisione quasi unanime di tutte le forze politiche che hanno affiancato o sostenuto i nostri emendamenti. Questa approvazione ci dimostra quanto sia matura in Parlamento l’idea che le politiche di genere vadano di pari passo con quelle di sostegno alle famiglie e ai figli”. Così Elena Carnevali, capogruppo Pd in commissione Affari sociali alla Camera, e Stefania Pezzopane, della presidenza del Gruppo Pd e componente esecutivo nazionale della Conferenza delle donne dem.
“In particolare – spiegano le deputate – con l’articolo 4 del Family Act si dà una risposta positiva, forte e duratura alle aspettative di tante donne, che attendono di essere alleggerite dai carichi di cura che limitano l’accesso al lavoro, o alla volontà di tante giovani coppie, che desiderano investire il loro futuro nell’impegno di genitori e della crescita armoniosa dei figli. In questa fase emendativa, grazie al lavoro del relatore Vito De Filippo e alla condivisione con la ministra Elena Bonetti – concludono Carnevali e Pezzopane – possiamo dare piena attuazione al Family Act in sede delle future Leggi di bilancio, oltre che nel Pnrr”.