Pubblicato il 31 Maggio 2024
L’ordinanza del sindaco entrerà in vigore da domani 1 giugno fino al 30 settembre e le limitazioni imposte riguardano anche i palazzi comunali.
Stretta del sindaco di Favignana Francesco Forgione (nella foto d’apertura) contro chi va in giro in costume e a torso nudo per le strade del centro di Favignana, oppure per chi entra nel palazzo Florio o all’ex stabilimento delle tonnare e anche nella sede del Comune.
Il divieto è stato imposto con un’ordinanza che ha firmato il primo cittadino, in vigore dall’1 giugno fino al 30 settembre.
L’ordinanza del sindaco: “Dove sta lo scandalo?”
E’ facile immaginare che l’ordinanza del sindaco Forgione, ex deputato e già presidente della Commissione parlamentare antimafia dal 2006 al 2008, farà scoppiare non poche polemiche.
In una delle isole icona del turismo balneare per eccellenza, i turisti dovranno rinunciare a togliersi la maglietta anche nelle giornate più calde quando verrebbe spontaneo girare a torso nudo per l’ordinanza del primo cittadino che, però, difende il suo provvedimento: “Dove sta lo scandalo? – spiega Forgione – del resto a Roma ti è consentito camminare nel centro o entrare nei musei a torso nudo?”.
Mancano pochi giorni, in effetti, e l’isola più grande delle Egadi sarà, letteralmente, presa d’assalto da centinaia di turisti, anche giornalieri che sbarcano, restano alcune ore e poi ripartono. “Quello che chiediamo è un minimo di rispetto per gli spazi pubblici – dice Forgione – è impensabile, del resto, entrare in luoghi storici come il palazzo Florio o l’ex stabilimento delle tonnare col costume e senza maglietta. Ci sono altri posti, come spiagge e cale, dove poter stare a prendere la tintarella ma tra i negozi, al Comune e nei siti storici non lo possiamo consentire a nessuno”.
Ma l’ordinanza di Forgione non è una novità
L’ordinanza di Forgione non è, comunque, una novità. Identica decisione, il primo cittadino, l’aveva già presa lo scorso anno e, tranne qualche polemica, è stata ampiamente rispettata.
Si tratta, quindi, di una riproposizione; chi viola le regole potrà incorrere in una sanzione amministrativa pecuniaria tra 25 e 150 euro. Ed è d’accordo sul divieto imposto da Forgione anche il presidente della pro loco Egadi Massimo Saladino: “Come succede in qualsiasi altro sito turistico dove ci sono musei e luoghi storici, anche a Favignana è necessario che visitatori e bagnanti, seppur il caldo invita facilmente a rimanere in costume, rispettino i luoghi dove entrano. Il palazzo Florio e l’ex stabilimento delle tonnare rappresentano la storia dell’isola ed è giusto che si rispetti il decoro e l’importanza storico-turistica”. Turisti e residenti sono avvertiti. Foto dal profilo facebook