Inchiesta “Re Artù”, favori e sanità. Sospeso per un anno l’ex direttore Rodolfo Rollo

C’è una svolta sull’inchiesta su favori e sanità, sull’accusa di corruzione e posti di lavoro in cambio di posti di lavoro. Rodolfo Rollo, ex Direttore generale dell’Asl di Lecce, indagato nell’inchiesta della Guardia di Finanza denominata “Re Artu” con l’accusa di corruzione impropria, è stato sospeso per un anno da ogni incarico.

Secondo quanto accertato dagli inquirenti, nell’ambito dell’indagine delle Fiamme Gialle, Rollo avrebbe favorito, attraverso l’intermediazione dell’ex senatore e assessore regionale al Welfare Salvatore Ruggeri, l’accordo per l’acquisto da parte dell’Azienda Sanitaria leccese delle prestazioni dialitiche extra-tetto del centro Santa Marcellina di proprietà dell’ospedale Panico di Tricase, in cambio di favori personali.