Fermi illegali, con prove false costruite a regola d’arte per inchiodare i presunti responsabili che, in realtà, non avevano commesso alcun reato. Diversi gli episodi di minacce, torture, estorsioni, e favoreggiamento dello spaccio di droga. Durante il periodo del lockdown, addirittura venivano fornite le autocertificazioni per consentire a diversi spacciatori di recarsi a Milano per l’acquisto della droga.
Una vera e propria organizzazione criminale, in perfetto stile Gomorra come riportato da diversi quotidiani, sgominata a Piacenza dopo una lunga indagine, cominciata grazie alla denuncia di un ufficiale dell’Arma dei Carabinieri che aveva lavorato nella città emiliana. Su disposizione del Procuratore capo della Repubblica, Grazia Pradella, e sono finiti in manette sei carabinieri e altre 12 persone. Il quadro accusatorio è molto pesante. Inquietanti le intercettazioni ambientali (Fonte intercettazioni: Corriere della Sera. Link articolo: https://milano.corriere.it/notizie/cronaca/20_luglio_22/a-piacenza-caserma-orrori-sei-carabinieri-arrestati-torture-estorsioni-spaccio-droga-a8401f6e-cbef-11ea-81b7-8c245267730d.shtml) che riportano i dialoghi tra gli indagati, e che svelano cosa avveniva nella caserma dei carabinieri di Piacenza. Caserma che, per la prima volta nella storia d’Italia, è stata sottoposta a sequestro giudiziario. Il Giudice per le indagini preliminari ha convalidato il fermo di tutti e 18 indagati. Solo uno di loro è agli arresti domiciliari.
La serie di reati contestata è cominciata tre anni fa, nel 2017; il Procuratore capo della Repubblica, Pradella, commenta così questa lunga e difficile inchiesta: “Faccio un po’ fatica a definire questi soggetti dei carabinieri. Non c’è stato nulla o quasi nulla di lecito, per quello che abbiamo potuto percepire. Solo un militare della caserma sotto inchiesta non sarebbe, allo stato, coinvolto. I fatti sono di estrema gravità,ma non intaccano la fiducia che la Procura della Repubblica di Piacenza ha nei confronti dell’Arma dei Carabinieri. Quello che la Procura deve chiedersi e che deve chiedersi anche l’Arma è come sia stato possibile che un appuntato dei carabinieri con un atteggiamento in stile Gomorra abbia acquisito tutto questo potere”.
Dopo quelli registrati nelle ore e nei giorni scorsi, ancora una tragedia nel Salento. Un…
"Amar era una persona sorridente e generosa, un atleta rigoroso, un grande professionista, era un…
Un operaio incensurato è sospettato dell'omicidio di Arturo Panico, 71 anni, il falegname ucciso a…
"Siamo in uno stato di guerra, ora basta". E' la denuncia di Vincenzo Bottino, il…
"Non si esclude l'omicidio, perché è impossibile che una ragazza di quindici anni usi quel…
"La decisione antisemita della Corte penale internazionale equivale al moderno processo Dreyfus, e finirà così. Israele…