Pubblicato il 2 Giugno 2021
“La concezione di un bene comune, più importante di ogni particolarismo, ci ha portato ad essere convintamente parte della Unione Europea, elemento imprescindibile della nostra stessa identità nazionale. La terribile esperienza della pandemia (e dei suoi effetti) ha reso evidente la profonda interdipendenza dei destini dei nostri popoli: soltanto efficaci forme di coordinamento si sono dimostrate utili per contrastarla e sconfiggerla”. Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ieri, in apertura del concerto al Quirinale per la Festa della Repubblica e davanti al corpo diplomatico. Questa cooperazione, ha sottolineato il capo dello Stato, “sostiene le opportunità offerte da una nuova stagione di ripresa e rinascita, civile ed economica. Un nuovo inizio per una comunità internazionale che voglia affrontare con successo le sfide della sostenibilità dei modelli di vita e della lotta alle disuguaglianze”. (fonte: Askanews)