Pubblicato il 16 Maggio 2023
Meglio non litigare con una donna come Marion Stade, che ha dimostrato di essere particolarmente vendicativa e di non guardare in faccia a nessuno, neanche al figlio. L’insegnante statunitense di 61 anni è stata protagonista di una clamorosa vicenda che le è costata l’arresto e una popolarità tutt’altro che gradita. La donna è accusata di aver messo in pericolo la vita del figlio minorenne e la vicenda, diventata virale in poco tempo, ha davvero dell’incredibile.
Insulti da parte del figlio: la punizione è diabolica
I fatti risalgono allo scorso 2 maggio, nella contea di Wichita, dove madre e figlio hanno avuto un diverbio. Fin qui nulla di strano, è abbastanza frequente che ci sono litigi tra mamma e figlio. Il problema è che lui ha insultato la mamma, che ha deciso di non fargliela passare liscia e ha messo in atto una punizione semplicemente diabolica.
Marion ha legato il figlio all’auto e poi l’ha trascinato fino all’autostrada percorrendo diverse centinaia di metri. Un passante ha assistito incredulo a quella scena allucinante e ha immediatamente chiamato la polizia.
Gli agenti hanno così raggiunto la donna che, in un primo momento, ha negato l’accaduto. C’erano però dei video di sorveglianza che l’hanno inchiodata e così a quel punto la donna, incastrata, ha ammesso le sue colpe.
Per lei sono scattate le manette ma la donna, dopo un periodo di detenzione, ha pagato una cauzione di 100.000 dollari per tornare in libertà. Ha spiegato che il figlio le ha mancato di rispetto e ha perso la pazienza, giustificazioni che però non basteranno ad evitare il processo dove dovrà rispondere all’accusa di aver messo in pericolo la vita di un minore, nonché suo figlio.