Pubblicato il 1 Agosto 2024
Una drammatica vicenda a Brindisi si è conclusa positivamente. Protagonista di questa storia è una donna, residente in un appartamento sul litorale nord, che ha inviato messaggi e foto al figlio adolescente comunicando l’intenzione di suicidarsi. Il giovane ha mantenuto la lucidità e ha avvisato le sorelle più grandi, che a loro volta hanno chiamato le forze dell’ordine che in qualche modo sono riuscite a salvare la donna, utilizzando anche mezzi di fortuna.
La minaccia di suicidio
La donna ha prima inviato delle foto inequivocabili al figlio, dopodiché gli ha inviato dei messaggi comunicandogli che si sarebbe tagliata le vene. Il ragazzino ha mantenuto il sangue freddo e ha contattato subito le sorelle più grandi, che hanno chiamato l’1-1-2 segnalando la situazione di grave pericolo e indicando l’appartamento della madre. Il ragazzo grazie alla sua lucidità ha salvato la madre, soccorsa tempestivamente dalle forze dell’ordine.
Il salvataggio col guinzaglio
A casa della donna si sono precipitati i poliziotti del commissariato di Ostuni, che l’hanno trovata incosciente in una stanza e con i polsi sanguinanti. Proprio perché la situazione era molto grave, hanno messo in pratica i primi soccorsi in attesa dell’ambulanza.
Gli agenti sono stati guidati da un medico dell’1-1-8 telefonicamente, riuscendo a prestare le prime cure per salvare la vita alla donna. Con uno strumento di fortuna, un guinzaglio, i poliziotti sono riusciti a fermare l’emorragia salvandole così la vita. Poco dopo sono arrivati i medici dell’ambulanza che hanno stabilizzato la donna e l’hanno portata all’ospedale Perrino di Brindisi, dove è stata dichiarata fuori pericolo.