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Filippo “Champagne” Romeo punta alla politica: si candiderà a sindaco di Milano nel 2027

Pubblicato il 27 Marzo 2025

Filippo “Champagne” Romeo, noto influencer 49enne, celebre per le sue apparizioni nel programma La Zanzara e per le sue serate all’insegna dell’alcol, ha annunciato la sua intenzione di candidarsi a sindaco di Milano alle elezioni comunali del 2027. In un’intervista rilasciata a Il Giornale, Romeo ha dichiarato: “Voglio fondare il mio partito”, delineando anche le sue idee per il futuro della città.

Un programma politico contro criminalità e piste ciclabili

Romeo sembra voler seguire, a modo suo, le orme del fratello Massimiliano Romeo, capogruppo della Lega al Senato e segretario regionale in Lombardia. La sua decisione di entrare in politica nasce da una riflessione personale: “Voglio ristabilire delle priorità e dare uno scopo alla mia vita”. Per questo, ha intenzione di fondare un movimento chiamato “Il popolo della gaina”, un riferimento all’euforia che prova dopo aver bevuto. Che sia una provocazione o meno, il suo programma è già delineato: “Molti rideranno, ma sicuramente la gente mi voterà… Voglio ripulire Milano dalla criminalità, anche a costo di mettere cecchini sui tetti”.

Tra i punti chiave della sua proposta c’è anche un drastico intervento su Corso Buenos Aires: “Porterò le ruspe e distruggerò le piste ciclabili una volta per tutte!”.

I legami con Davide Lacerenza e Stefania Nobile

Filippo “Champagne” Romeo è finito sotto i riflettori anche per il suo coinvolgimento, seppur indiretto, nell’inchiesta su Davide Lacerenza e Stefania Nobile e sulla Gintoneria di Milano. Romeo non è indagato, a differenza di Lacerenza e Nobile, posti agli arresti domiciliari con accuse di autoriciclaggio, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, nonché detenzione e spaccio di droga.

Nell’intervista, l’influencer ha raccontato le origini della sua amicizia con Lacerenza: “Il padre di Davide era molto amico di mio nonno, che aveva una piccola agenzia di pratiche auto. Negli anni ’80, mio nonno gli regalò persino una bicicletta. Forse era destino che ci conoscessimo. Davide è sempre presente per i suoi amici, e io ci sarò sempre per lui”.

Su Stefania Nobile, invece, ha espresso un’opinione più distaccata: “Posso assicurare che è molto contraria alla droga e non sopporta le prostitute. Io personalmente non la amo, mi sta antipatica, ma rispetto sua madre, Wanna, una donna che ha sempre lavorato e ha pagato per i suoi errori con la giustizia”. Ha inoltre difeso la madre e la figlia da alcune accuse: “Vi garantisco che quando vedevano entrare donne di facili costumi nel locale, le cacciavano subito via”.

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