Firenze: donna di 56 anni fermata alla guida ubriaca manda in ospedale 3 agenti a calci e morsi

Sorpresa ubriaca al volante, ha assalito le autorità per evitare i controlli. L’incidente si è verificato a Firenze, dove una donna di 56 anni ha avuto uno scontro fisico con alcuni agenti che le avevano richiesto la documentazione durante la guida. La signora era stata infatti individuata nella zona di Ponte alla Vittoria a bordo di un veicolo col motore acceso, parcheggiato in mezzo alla strada.

Alla richiesta degli agenti di mostrare i documenti, la donna ha esitato prima di consegnare la patente di guida. I vigili hanno immediatamente rilevato la scadenza del documento e la 56enne ha cominciato ad offendere gli agenti, innalzando rapidamente il volume della sua voce.

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In quel momento, la donna di 56 anni ha purtroppo deciso di aggredire gli agenti. Ha utilizzato la portiera dell’auto per colpire due vigili e ha inflitto un calcio al volto e un morso alla mano ad altri due. La situazione si è trasformata in una scena che sembrava uscita da un film di Jackie Chan, ma fortunatamente è stata risolta con l’arresto della conducente.

Gli agenti feriti si sono diretto presso l’ospedale per ricevere le cure necessarie, mentre la donna di 56 anni è stata condotta al comando di Porta a Prato per fare ulteriori accertamenti. Qui, la donna ha inizialmente declinato l’offerta delle forze dell’ordine di effettuare il test con l’etilometro. Di fronte alla pressione degli agenti, ha iniziato a colpire con forza il vetro della cella di sicurezza a testate. Successivamente fermata dai vigili, ha rifiutato il trattamento dell’auto medica.

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Successivamente all’incidente, la donna è stata segnalata per i reati di aggressione, vilipendio, offesa e per la guida in stato di alterazione psicofisica. Il Comune ha espresso la sua solidarietà nei confronti degli agenti che sono stati feriti e che sono stati dimessi dall’ospedale con circa 7 giorni di prognosi. Allo stesso tempo, ha ringraziato la polizia municipale per l’impegno profuso al fine di assicurare il rispetto delle norme e la vivibilità della città.