Pubblicato il 25 Giugno 2020
Presentati cinque nuovi bandi da parte del Flag Veneziano legati al mondo della pesca e dell’acquacoltura.
I bandi, con scadenza fissata per il 28 luglio 2020, si rivolgono principalmente a cooperative ed imprese della pesca, consorzi ed enti pubblici e rientrano all’interno della programmazione legata al FEAMP 2014-20 (Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca), con lo scopo dioffrire alle comunità locali nuove opportunità per affrontare il mercato della pesca, in un orizzonte europeo.
“Questa è una delle risposte concrete per il comparto ittico colpito fortemente dalle misure contenitive legate all’emergenza sanitaria da Coronavirus – spiega l’assessore regionale all’Agricoltura caccia e pesca, Giuseppe Pan -. Ringrazio il Flag Veneziano per l’ottimo lavoro fatto e per la tempestività con la quale ha presentato questi bandi, del valore complessivo di 534.676,69 euro, che daranno una iniezione di liquidità all’intero settore della pesca. Altre misure, che saranno avviate nei prossimi giorni, sono quelle legate ai bandi per alcune categorie di imprese della pesca e dell’acquacoltura e la predisposizione di bandi FEAMP: aiuti mirati per le imprese colpite dall’emergenza Coronavirus”.
Nello specifico i bandi riguardano la “Tutela e promozione dell’occupazione nella pesca artigianale-tradizionale lagunare, mediante lo sviluppo qualitativo delle principali specie target”; l’”Introduzione di sistemi innovativi nei processi di trasformazione, certificazione e commercializzazione nella filiera ittica”; la “Pianificazione e gestione in relazione alla realizzazione di interventi infrastrutturali”; la “Riduzione/gestione della produzione di rifiuti da attività di acquacoltura e pesca in ambiente marino”; l’“Integrazione del settore pesca con le altre realtà produttive del territorio”.
I bandi ed i relativi allegati sono pubblicati sul sito www.vegal.net/gac e al termine dell’istruttoria la Regione del Veneto approverà la graduatoria finale per dare avvio, entro 30 giorni, ai progetti presentati e quindi approvati.
“Il mio impegno non si esaurisce qui – conclude Pan -. Martedì verrà portata in giunta la delibera sulla riforma della Legge Regionale che disciplina le attività turistiche connesse al settore primario. Questa è una svolta importante anche per le attività di ittiturismo: gettiamo le basi, insieme al collega del turismo, Caner, per la valorizzazione di moltissime situazioni all’interno della nostra Regione che meritano di essere riconosciute per la loro specificità e capacità di offerta all’interno del contesto turistico “.