Pubblicato il 22 Gennaio 2024
Fleximan “stakanovista”: l’abbattitore seriale di autovelox ormai non si prende neanche più un giorno di ferie e, dopo aver abbattuto un dispositivo nel comune di Carceri, nel padovano, ha colpito anche in Lombardia, precisamente ad Albano Sant’Alessandro.
Tuttavia tra gli inquirenti è forte il sospetto che non si tratti del Fleximan “originale”, ma di un suo emulatore. Le “imprese” di Fleximan sembrano infatti aver ispirato altri vandali, che stanno abbattendo autovelox in tutto il Nord. Se il Veneto è sicuramente la regione più colpita, quindi presumibilmente l’abbattitore mascherato degli autovelox risiede in questa regione, altri casi se ne sono verificati anche in Lombardia, in Piemonte e in Emilia Romagna.
L’ultimo colpo di Fleximan
Che sia un originale o un imitatore, Fleximan ha colpito sulla statale 42 ad Albano Sant’Alessandro dove, come riporta L’Eco di Bergamo, è stato abbattuto l’autovelox sulla strada sulla quale ogni giorno transitano circa 20.000 veicolo al giorno con un limite massimo di velocità è di 90 km/h. Le segnalazioni dell’autovelox abbattuto sono comparse sul gruppo Facebook “Statale 42 Valcavallina Bg” da parte di alcuni utenti.
Il modus operandi è ormai sempre lo stesso: il palo che sostiene l’autovelox sarebbe stato segato con un flessibile, ma non sono stati toccati i cavi elettrici. Il dispositivo è puntato su chi arriva da Seriate in direzione Val Cavallina, mentre l’autovelox gemello posizionato sull’altro lato della strada non è stato toccato.
Questo è già il secondo colpo di Fleximan in Lombardia, dopo l’abbattimento di un autovelox in una strada statale di Cremona, l’Asolana, in un tratto che attraversa i campi agricoli nel piccolo centro di Martignana di Po. Una periodicità che sta seriamente preoccupando gli inquirenti, i quali temono che tanti piccoli emulatori stanno spuntando come funghi in tutto il Nord, col rischio che il fenomeno possa presto prendere piede anche in altre regioni d’Italia.