Pubblicato il 26 Marzo 2021
Foggia: si svolgono messe nere, alle quali sarebbe collegato il commercio di ostie consacrate? Monsignor Pelvi, nel corso della solenne celebrazione per la festa patronale della Madonna dei Sette Veli, tre giorni fa spiegava i dettagli: nella villa comunale sarebbe stata trovata una particola, probabilmente consacrata. Ci sono persone che nel colmo dell’emozione creata, per i fedeli, dall’evento religioso, si appropriano dell’ostia per farne un uso improprio. Gruppi satanici frequenterebbero le parrocchie e non prenderebbero l’eucarestia, ma la nasconderebbero in mano o sotto la mascherina, per poi renderla parte del rito di una messa nera, o farne oggetto di commercio. Non è, quindi, un furto dal tabernacolo. Si tratta di una trentina di ostie scomparse in un mese, ma il valore simbolico del gesto è enorme. Il costo dl materiale trafugato, nel commercio collegato, arriverebbe anche a 50 euro. Ecco che un simbolo si fa denaro. Monsignor Pelvi domanda maggior attenzione ai sacerdoti, tra cui compiti c’è l’imperativo di custodire il sacramento.