Pubblicato il 15 Aprile 2021
Ieri gli agenti del Distaccamento Polizia Stradale di Sorrento, alle dipendenze della Sezione Polizia Stradale di Napoli, hanno intercettato lungo la SS. 145, nel tratto compreso tra Vico Equense e Castellammare di Stabia all’interno della galleria Santa Maria di Pozzano, un’auto con quattro persone a bordo inseguita da una pattuglia della Polizia Locale di Vico Equense.
Ne è nato un lungo inseguimento, nel corso del quale l’auto dei fuggitivi ha effettuato manovre estremamente pericolose che potevano provocare un grave indicente. A nulla sono valsi i tentativi degli agenti di bloccare l’auto per evitare ulteriori situazioni di pericolo.
L’inseguimento è proseguito anche in autostrada dove, all’altezza della Barriera della A3 di Castellammare di Stabia, il conducente ha utilizzato la pista Telepass in direzione Napoli. Giunti all’altezza dello svincolo di Torre Annunziata, con una manovra improvvisa hanno tentato di far perdere le loro tracce rallentando bruscamente ed imboccando l’uscita.
La fuga è continuata lungo la SS 18 in direzione di Torre del Greco dove l’autovettura, dopo aver impattato contro un’altra auto, è stata finalmente bloccata.
I 4 ragazzi, vicani tra i 20 ed i 17 anni, si erano allontanati dal loro comune residenza per una passeggiata in costiera. Il conducente era sprovvisto di patente di guida, mai conseguita, motivo per il quale è iniziata la folle fuga.
L’autista è stato quindi sanzionato per guida senza patente e tutti e 4 sono stati multati per inottemperanza alle misure anti-Covid, poiché fuori del proprio domicilio senza giustificato motivo.
Una “bravata” finita bene, che però poteva provocare conseguenze irreparabili. Un episodio simile è avvenuto qualche giorno fa a Qualiano, dove un 16enne ha perso la vita in seguito ad un incidente provocato dalla guida spericolata dell’amico. Bisognerebbe sensibilizzare maggiormente i ragazzi sulla sicurezza stradale e sulle conseguenze che una semplice “bravata” può avere.