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Fondazione Terzo Pilastro – 700.000 mila Euro alle famiglie di 7 comuni siciliani per l’emergenza Covid

La Fondazione Terzo Pilastro dona 700.000 mila Euro a 7 comuni siciliani per essere spesi in buoni spesa.

Pubblicato il 21 Luglio 2021

“L’attenuarsi del picco più drammatico dell’emergenza sanitaria, dovuto al progredire della campagna vaccinale in corso – dichiara il presidente della Fondazione Terzo Pilastro F. M. Emanuele – mette ancora più in evidenza, se possibile, la profonda crisi economica conseguente ai lunghi periodi di sospensione delle attività produttive che la pandemia ci ha imposto fino alla fine dello scorso mese di aprile. È per questa ragione che la Fondazione Terzo Pilastro, su mio preciso impulso, ha deciso di rinnovare, ampliandone il raggio di intervento, la misura di sostegno alle classi sociali più deboli. A Palermo, così come in altri 6 Comuni della Sicilia, garantiremo infatti, a fianco delle istituzioni locali e nel pieno rispetto dell’art. 118 della Costituzione, dei pasti sicuri a singoli e famiglie in difficoltà, nell’auspicio di poter in parte mitigare gli effetti devastanti che il collasso del sistema produttivo sta avendo sulla nostra società. Un atto doveroso da parte di quel privato sociale, da sempre attento alle esigenze della povera gente, che la Fondazione fattivamente rappresenta”.

Continua così l’azione di sostegno alle famiglie che vivono la crisi economica dalla pandemia da COVID-19. La Fondazione Terzo Pilastro dopo un primo intervento nel 2020, ha stanziato ulteriori 100.000 euro per Palermo e altrettanti per i comuni di Agrigento, Catania, Enna, Messina, Siracusa e Trapani per complessivi 700.000 euro. I soldi verranno spesi per l’acquisto e la donazione di buoni pasto e buoni spesa alle famiglie siciliane in difficoltà.

Il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando ha dichiarato che questa donazione è “una conferma di grande attenzione alla nostra città e alle sue fragilità umane, sociali, oltre che alle sue bellezze ambientali e storiche. Un contributo al rispetto della persona, di ogni persona, e alla costruzione di comunità, in alternativa ad egoismi individualistici e a soffocanti appartenenze a gruppi chiusi”.