Pubblicato il 12 Luglio 2022
Da oltre 20 anni col suo volto professionale è entrato nelle case degli italiani in prossimità dell’ora di cena per raccontare le notizie più importanti in Italia e nel mondo: si tratta di Francesco Giorgino che, dopo circa 30 anni, lascia il Tg1 per ricoprire un nuovo incarico in azienda alla Direzione editoriale per l’offerta informativa.
Non si tratta di un vero fulmine a ciel sereno, poiché da qualche settimana c’erano delle frizioni interne a causa del rimpasto dei conduttori del telegiornale su Rai 1 annunciato da Monica Maggioni, in carica da pochi mesi come direttrice del Tg1.
Il freddo comunicato del Cdr del Tg1
La notizia è stata data da un comunicato del Cdr del Tg1 che recita così: “Care colleghe e colleghi, la direttrice Maggioni ci ha comunicato che dal 14 luglio il vicedirettore Francesco Giorgino andrà alla Direzione editoriale per l’offerta informativa. Al collega, che lascia la nostra testata dopo circa 30 anni, gli auguri sinceri di buon lavoro da tutta la redazione e in bocca al lupo per questa nuova esperienza professionale”.
Da dove nasce la spaccatura interna?
Le turbolenze interne sono nate quando la direttrice Monica Maggioni aveva annunciato una rivoluzione dei volti alla guida del Tg1.
Francesco Giorgino, Laura Chimenti ed Emma D’Aquino, volti storici dell’edizione delle 20:00, sono stati inseriti in una rotazione interna che ha portato alla conduzione del Tg1 altri giornalisti, come Giorgia Cardinaletti, Valentina Bisti, Elisa Anzaldo e Alessio Zucchini.
Giorgino, la Chimenti e la D’Aquino erano stati inizialmente spostati alla conduzione dell’edizione mattutina, scelta che aveva scatenato molte polemiche. In particolare Giorgino aveva comunicato di essere impossibilitato ad allungare la sua copertura sui turni delle 6:30 del mattino.
L’insolito saluto di Giorgino
Secondo quanto riferito da Adnkronos, a Giorgino era stata comunicata la rimozione dalla conduzione del Tg1 delle 20:00 proprio un’ora prima della messa in onda del telegiornale lo scorso 15 giugno.
In quell’occasione agli spettatori più attenti non sfuggì un insolito saluto di Giorgino, che si accomiatò con queste parole: “Grazie dell’attenzione e arrivederci a tutti”.
Il giornalista, interpellato poco dopo da Adnkronos, risposte così: “Non sono autorizzato a parlare da disposizioni interne all’azienda”, ma lasciò intendere che la questione non era assolutamente finita lì aggiungendo: “La vicenda è oggetto di valutazione da parte dei miei legali”.
Vicenda che, a quanto sembra, si è conclusa proprio con il trasferimento del giornalista alla Direzione editoriale.