Pubblicato il 5 Gennaio 2023
Così D. M., amico di Francesco Totti, finito nel mirino dell’Antiriciclaggio per una serie di versamenti ritenuti poco chiari sui conti riconducibili alla case da gioco di Londra, Monte Carlo e Las Vegas.
Il Capitano, secondo quanto afferma D. M. nella una lunga intervista telefonica rilasciata a La Verità, lo avrebbe soccorso in un momento di difficoltà.: “Se gioca i soldi guadagnati onestamente, fatti suoi”.
Ma anche per i pagamenti a una pensionata di Anzio, suocera proprio di D. M..
Alla domanda se quei soldi siano serviti a Totti per scommettere online nega:
Poi l’ammissione e la difesa dell’amico: “So’ io che gioco, c’ho un amico che c’ha sei sale scommesse ai Castelli, ma i soldi che mi ha dato Totti non li ho mai prelevati e mandati a nessuno. Avrei dovuto prelevarli o girarli con bonifici, no? Io non li ho mai spesi, non sono mai usciti dal mio conto e ormai sono passati anni”.
“Ma quali bische – aggiunge ancora D. M. – Francesco ha un forte amore per il casinò di Monte Carlo. Ancora di più per quello di Las Vegas”.
E riguardo ai tanti prelievi di contante:
Secondo D. M., Totti frequenterebbe il casinò di Monte Carlo da oltre venti anni.
Smentisce anche che per colpa di questo vizio, Totti litigasse con Ilary, da cui si sta ormai separando dopo 17 anni.: “Assolutamente no. Al casinò ci andava sempre con la famiglia, con gli amici. Forse la segnalazione l’ha fatta partire la moglie? Adesso che hanno litigato?”.
La sua preoccupazione ora è per le conseguenze che questa storia potrebbe avere sulla sua amicizia con Francesco: “Così mi fanno litigare con lui. Totti è un amico mio, che ha guadagnato, ha pagato le tasse, non c’ha mai avuto un accertamento fiscale. E oggi gli devono fare male”.