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Papa Francesco

“C’è troppa frociaggine nei seminari”, la frase di papa Francesco che crea scalpore

Pubblicato il 27 Maggio 2024

“In alcuni seminari c’è già troppa frociaggine” – con questa frase decisamente colorita, secondo quanto riportato da Repubblica, papa Francesco avrebbe ribadito ancora una volta il suo no fermo e convinto all’ingresso di persone gay nei seminari cattolici. Una frase che il pontefice avrebbe detto durante un incontro a porte chiuse tenuto con i prelati in Vaticano. Nel corso della riunione informale si parlava di varie tematiche, come appunto la possibilità di far entrare giovani omossessuali nei seminari, ipotesi che papa Francesco non ha minimamente preso in considerazione.

La posizione di papa Francesco verso i gay

La frase avrebbe destato particolare scalpore tra i partecipanti, rimasti stupiti dall’utilizzo di un termine in un certo verso così goliardico proprio nella bocca del pontefice. Secondo la Repubblica i toni della chiacchierata sono stati piuttosto colloquiali, forse anche per questo motivo il papa si è lasciato andare ad un termine più da slang giovanile. In ogni caso il pontefice ha espresso con chiarezza la sua posizione: ci sono già troppo omosessuali nel mondo della chiesa, quindi ha invitato i vescovi a non ammettere persone gay essendoci già troppa “frociaggine” nella Chiesa, come dimostrano purtroppo le tante storie di abusi e di violenze su bambini e ragazzini da parte di preti e sacerdoti.

In effetti la posizione della Chiesa verso i gay si è un po’ ammorbidita, infatti da tempo si sta discutendo della possibilità di concedere piccole aperture verso gli omosessuali, forse anche per avvicinarsi maggiormente ai giovani. Papa Francesco ha espresso il massimo rispetto per chi ha questo orientamento sessuale e ha detto che la Chiesa è comunque aperta a tutti.

Questo non significa però che si possono benedire le unioni omosessuali, come ha ribadito Bergoglio in un’intervista alla Cbs registrata a Santa Marta lo scorso aprile, poiché l’omosessualità, pur non essendo un crimine ma un fatto umano, va comunque contro la legge della Chiesa che ammette unicamente l’unione tra un uomo e una donna, quello finalizzato a creare una famiglia. Questo è il pensiero del pontefice e questo è il pensiero della Chiesa.