Drammatico frontale in provincia di Latina: morti Armando Puoti e Massimiliano Tirimbò

Due vite spezzate e un adolescente ferito gravemente: è questo il tragico bilancio dell’incidente avvenuto ieri mattina nei pressi dell’ex Ferrovia di Santi Cosma e Damiano. Lo scontro tra una Fiat Panda e un’Audi ha causato la morte di Armando Puoti, 81 anni, e Massimiliano Tirimbò, 51 anni, entrambi residenti nella zona.

Un Impatto Devastante e Dinamiche Incerte

L’incidente è avvenuto intorno alle 10 di mattina, nelle vicinanze dell’incrocio con via Cisterna. Secondo le prime ricostruzioni, le condizioni meteorologiche avverse, con pioggia battente, potrebbero aver contribuito alla tragedia. Lo schianto è stato talmente violento da ridurre i veicoli a un ammasso di lamiere, rendendo vano l’intervento del personale del 118 e dei Vigili del Fuoco. Sul posto, anche la Polizia Locale e i Carabinieri, impegnati nei rilievi per stabilire le responsabilità.

Il Drammatico Epilogo

Massimiliano Tirimbò, dopo l’incidente, è riuscito inizialmente a uscire dall’auto da solo, ma è crollato poco dopo, probabilmente a causa di un malore. Al suo fianco, nel veicolo, c’era il figlio di 15 anni, che ha riportato gravi ferite. Il ragazzo è stato trasportato in eliambulanza al Bambin Gesù di Roma. Fortunatamente, le sue condizioni non sembrano essere critiche.

Un Destino Crudele

Armando Puoti, già segnato in passato dalla tragica perdita di due figli in distinti incidenti stradali, ha incontrato la stessa sorte in questo scontro. Massimiliano Tirimbò, lavoratore nel settore edile, lascia dietro di sé una moglie e due figli.

Il magistrato di turno ha deciso di restituire le salme alle rispettive famiglie senza disporre un’autopsia, permettendo così l’organizzazione dei funerali nei prossimi giorni.