Pubblicato il 1 Novembre 2024
Lo scorso 25 ottobre, la Procura Distrettuale della Repubblica di Catania ha disposto, al termine di indagini, sul presupposto della sussistenza di gravi indizi e del pericolo di fuga, decreto di fermo nei confronti di CASTORINA Francesco, nato a Catania nel 2002.
Le indagini erano partite dopo che nel pomeriggio dello scorso 24 ottobre, a Catania, in via Balatelle, all’altezza del civico 29, in area ricadente nel quartiere di San Giovanni Galermo, c’era stato un tentativo di omicidio, con l’esplosioni di colpi con un fucile da caccia contro un uomo.
La segnalazione giunta alla Sala Operativa della Questura, descriveva, infatti, una persona colpita da un proiettile di arma da fuoco in via Balatelle, fatto subito verificato da un primo sopralluogo degli inquirenti: sui luoghi c’era un’autovettura con lo sportello anteriore lato guida aperto e con la presenza di vaste tracce di sangue diffuse in diverse parti all’interno del mezzo che continuavano sulla strada, in direzione di un portico.
La polizia aveva anche verificato quasi nell’immediatezza dei fatti, che il ferito, colpito al braccio sinistro, era stato già trasportato, all’ospedale “Policlinico”, in condizioni di gravità tali da rendere necessaria la sua sottoposizione a più interventi chirurgici.
Le indagini degli inquirenti hanno ricostruito un quadro indiziario che ha permesso di individuare l’autore del tentativo di omicidio; a sparare sarebbe stato il figlio di una ex compagna della vittima per ‘tutelare’ la madre, per ragioni riconducibili all’andamento della pregressa relazione, contraddistinta sembrerebbe da continue liti e da episodi violenti. Una volta eseguito il fermo di indiziato di delitto, Castorina è stato rinchiuso nel carcere di Piazza Lanza.