Pubblicato il 3 Ottobre 2023
Un 52enne sardo nel weekend è andato a far visita a dei parenti in Liguria e ha deciso di andare per funghi tra i boschi liguri. Il suo fiuto per i funghi lo ha però portato molto lontano da casa, addirittura in un paesino in Emilia-Romagna e, non sapendo più tornare indietro, non ha potuto fare altro che rivolgersi ai carabinieri essendosi smarrito.
La caccia ai funghi finisce male: dalla Liguria dall’Emilia-Romagna
Il 52enne, insieme ai suoi familiari, aveva deciso di andare a caccia di funghi nei boschi di Pratomollo, nell’alta valle Sturla. L’allegra comitiva era partita domenica arrivando in prossimità del rifugio del monte Aiona, nel comune di Borzonasca, a Genova.
Durante l’escursione l’uomo però si è allontanato dal gruppo e non è riuscito più ad orientarsi e, nel tentativo di tornare indietro, in realtà ha sbagliato strada inoltrandosi ancora di più nei boschi.
Tra l’altra poco prima aveva anche ceduto il suo zaino contenente portafogli e cellulare alla sorella, quindi non ha potuto contattare nessuno. I familiari non vedendolo tornare si sono preoccupati e hanno lanciato l’allarme, che ha visto l’intervento di unità cinofile e droni del soccorso alpino e dei vigili del fuoco.
Nel frattempo il poveretto ha continuato a camminare e, intimorito dagli ululati dei lupi, si è arrampicato sugli alberi dove si è riparato come ha potuto per passare la notte.
Lunedì mattina si è rimesso in cammino ed è arrivato a Santa Maria del Taro, in provincia di Parma. All’alba e infreddolito l’uomo ha bussato alla stazione dei carabinieri, ai quali ha raccontato la sua incredibile disavventura.
I militari gli hanno offerto la colazione e un telefono per chiamare i familiari che, sollevati, lo hanno raggiunto poche ore dopo riuscendo a riportarlo a casa sano e salvo.