Pubblicato il 4 Agosto 2022
Non sono certo una novità i furti nelle chiese, dove spesso vengono asportati oggetti preziosi e addirittura reliquie di santi. Solo poche settimane fa in una chiesa della Francia fu rubato il “sangue di Cristo”, poi restituito per paura della maledizione.
Il furto che ha avuto luogo nella chiesa dello Spirito Santo ad Aversa, in provincia di Caserta, è però davvero singolare poiché sono state portate via addirittura delle maioliche che componevano la pavimentazione.
Asportate maioliche nella chiesa di Aversa: i ladri avevano intenzione di ritornare
I ladri si sono introdotti nella notte e hanno portato via diverse maioliche che facevano parte del pavimento, evidentemente con l’intenzione di rivenderle sul mercato nero considerando il loro elevato valore economico e artistico. Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri che, con l’aiuto delle videocamere di sorveglianza della zona, stanno provando a raccogliere utili indizi ai fini dell’identificazione dei malviventi.
La chiesa attualmente è chiusa al pubblico e sconsacrata e quindi i ladri ne hanno approfittato del fatto che era incustodita. Sembra che i ladri avessero intenzione di ritornare per incrementare il loro bottino, dal momento che hanno lasciato sul posto gli attrezzi per asportare le maioliche.
Il commento del sindaco Golia: “Un pugno nello stomaco”
Sulla vicenda si è espresso anche il sindaco Golia, che ha così commentato su Facebook: “La notizia del furto di parte della pavimentazione della Chiesa dello Spirito Santo a Piazza Cirillo è stato davvero un pugno sullo stomaco.
I Carabinieri stanno indagando. Questi malviventi avevano lasciato anche gli attrezzi, segno che sarebbero ritornati. Purtroppo la fuga di notizie sull’accaduto ha costretto le indagini a rivalutare questa possibilità. Al momento sono al vaglio le immagini delle telecamere e confido nel lavoro delle Forze dell’Ordine”.