Malamovida a Gallipoli: due coppie fanno sesso in spiaggia sotto gli occhi sgranati dei passanti

Gallipoli è una delle mete preferite soprattutto dai giovani poiché offre di tutto: mare cristallino, divertimento, discoteche ecc. Purtroppo però negli ultimi anni si stanno verificando diversi episodi associati alla cosiddetta “malamovida” estiva e che coinvolge spesso proprio giovani, intenti a fare sesso in luoghi pubblici e anche davanti a famiglie e bambini. Tale fenomeno in realtà è molto diffuso in tutta Italia e infatti casi del genere si sono verificati nelle estati passate non solo a Gallipoli, ma anche a Cefalù, Viareggio, dove due giovani hanno dato libero sfogo ai loro istinti sessuali in una spiaggia, Trani e tante altre località.

Due coppie fanno sesso in spiaggia a Gallipoli

Gallipoli ancora una volta conquista gli onori della cronaca per una vicenda hot, come già accaduto negli anni passati. Due anni fa addirittura due giovani turiste furono sorprese a camminare per le strade del paese pugliese senza niente addosso, totalmente nude, provocando stupore mista a indignazione.

Ed eccoci al video che sta facendo il giro dei social, cioè due coppie che sulla spiaggia della Purità fanno sesso senza alcuna inibizione. Tra l’altro proprio la spiaggia in passato è stato il “set” di alcune scene a luci rosse improvvisate da giovani amanti fin troppo focosi. Le due coppie hanno fatto sesso a poca distanza l’una dall’altra, non distante dalla riva.

Eppure la zona è abbastanza illuminata e sulle mura del centro storico, che affacciano sulla spiaggia, passavano numerose persone, senza dimenticare i tantissimi locali, le strutture ricettive e le case in prossimità dell’improvvisato set a luci rosse. Nulla ha potuto fermare i bollenti spiriti dei 4 amanti e le loro acrobazie sessuali, nonostante la penombra, sono state riprese da un passante che ha girato un video poi pubblicato e diventato virale sui social che ha fatto infuriare i residenti che protestano per un turismo ormai senza regole e senza il minimo freno inibitorio.