Gas domestico: come risparmiare in bolletta oggi?

Dopo aver raggiunto il picco a dicembre 2022 il prezzo del gas è sceso durante il 2023, rendendo le bollette dei consumatori italiani più leggere, ma rimane ancora più alto rispetto ai livelli del 2019.

Per risparmiare sulle bollette del gas domestico, quindi, è importante adottare alcuni accorgimenti utili che aiutano a ridurre i costi energetici sfruttando tutte le opportunità disponibili. 

Conoscere il prezzo del gas e confrontare le tariffe per risparmiare

Per risparmiare sul gas è fondamentale sapere quanto costa un metro cubo di metano, in questo modo è possibile confrontare le offerte in modo più consapevole e individuare le soluzioni più adatte al proprio fabbisogno energetico. Nel mercato tutelato – la cui chiusura è stata fissata al 10 gennaio 2024 per i clienti domestici – il prezzo viene definito dall’ARERA e aggiornato ogni mese.

Nel mercato libero, invece, c’è maggiore competitività, dato che vige la libera concorrenza. Il costo della materia prima energia, infatti, è stabilito direttamente dai fornitori, che possono quindi decidere in autonomia se fare riferimento all’andamento del mercato del mercato all’ingrosso, proponendo tariffe a prezzo indicizzato, oppure scegliere personalmente l’ammontare della quota, formulando offerte a prezzo fisso.

Per individuare le offerte più vantaggiose del momento, quindi, è possibile affidarsi a portali di comparazione come Facile.it e mettere a confronto il prezzo attuale del gas sul mercato tutelato con quello stabilito dai principali fornitori energetici presenti sul mercato libero. Naturalmente, è anche possibile analizzare nel dettaglio le caratteristiche delle offerte gas online richiedendo un preventivo gratuito.

In questa fase, risulta altrettanto importante tenere conto dei servizi di vendita, ovvero la quota relativa ai costi variabili del gas metano e l’unica componente che dipende dai fornitori di gas, su cui quindi è possibile ottenere un buon risparmio scegliendo l’offerta più conveniente.

Preferire la bolletta elettronica e il pagamento tramite RID

Un altro modo per risparmiare sulla bolletta del gas è scegliere il pagamento con RID (Rapporto Interbancario Diretto), ossia autorizzando l’addebito diretto sul conto corrente dell’importo da corrispondere alla società di vendita per la fornitura di gas metano. Una volta consentita questa operazione sarà la banca a prelevare la somma dovuta e a saldare il creditore, garantendo il rispetto delle scadenze.

Naturalmente, il RID bancario può essere sospeso qualora dovessero verificarsi dei problemi: basta compilare l’apposito modulo e chiedere l’interruzione del servizio, un procedimento realizzabile in qualsiasi momento e per qualunque motivo. Il RID della bolletta del gas consente di risparmiare rispetto al pagamento tramite bollettini postali, inoltre spesso non viene richiesto il deposito cauzionale.

Un altro accorgimento utile è la scelta della bolletta elettronica del gas, ossia la fattura inviata per email dal fornitore al posto della spedizione a domicilio del classico documento cartaceo con il bollettino precompilato.

Oltre a essere una soluzione comoda ed efficiente, la bolletta digitale permette di risparmiare fino a 12 euro l’anno in confronto all’invio della bolletta cartacea, inoltre è possibile consultare le bollette elettroniche sul sito del fornitore in ogni momento.

Verificare se è possibile usufruire dei bonus sociali

I bonus sociali sono delle agevolazioni per le utenze di gas, luce e acqua riservate alle famiglie in condizioni di disagio economico e fisico.

Nel 2023 questo strumento è stato rafforzato e dotato di nuovi fondi, mentre l’ammontare viene definito da ARERA ogni trimestre. Il valore del bonus gas dipende dal numero di componenti del nucleo familiare, dalla destinazione d’uso del gas (riscaldamento, cottura, acqua calda sanitaria) e dalla zona climatica dell’immobile.

Gli importi più elevati sono destinati dalle famiglie più numerose, alle abitazioni che si trovano nelle zone climatiche più fredde e negli immobili in cui il gas viene utilizzato sia per la cottura dei cibi che per il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria. Ad esempio, dal 1° luglio al 30 settembre l’importo massimo è di 167,90 euro, riconosciuto alle famiglie sopra i 4 componenti per la zona climatica F e l’uso associato del gas per tutte e tre le finalità.

Per ricevere i bonus sociali basta presentare ogni anno la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), oppure essere titolari della Pensione di Cittadinanza o del Reddito di Cittadinanza. L’applicazione dello sconto in bolletta è automatica dal 2021 per tutti gli aventi diritto, tuttavia è importante verificare il bonus sociale in bolletta per controllare che venga effettivamente riconosciuto, altrimenti è possibile contattare il servizio clienti del proprio fornitore.