Pubblicato il 15 Gennaio 2024
Centinaia di cittadini di Gaza sono stati filmati mentre danno l’assalto ai camion di aiuti umanitari.
Lo ha riferito Haaretz che cita al Jazeera allegando un suo filmato.
La zona filmata dovrebbe essere quella di Moassi, sulla costa di Rafah nel sud della Striscia dove sono ammassati gli sfollati dal nord.
Intanto, Hamas ha pubblicato su Telegram un nuovo video dei 3 ostaggi già mostrato una prima volta ieri. In questo recente, i volti di Noa Argamani, Yossi Sharabi e Itay Svirsky, si muovono come nei giochi delle slot machine. E sono accompagnati dalla scritta “Che pensi? Ancora vivi? Tutti morti? o Alcuni vivi, Alcuni morti?”. E subito dopo Hamas sostiene: “Stanotte vi informeremo del loro destino”.
Morta donna israeliana ferita nei sospetti attentati a Raanana
La polizia israeliana ha confermato che gli attacchi avvenuti a Raanana nel centro di Israele “sono un attentato terroristico”. Lo ha detto un ufficiale della polizia stessa in tv. Finora il bilancio degli attentati – con le auto lanciate in corsa sui passanti e gli attacchi al coltello – sono almeno 17 feriti. Una donna israeliana di circa 70 anni è morta per le ferite, ha confermato l’ospedale Meir di Kfar Sab dove era stata portata. Nello stesso ospedale sono ricoverati altri due israeliani le cui condizioni sono definite gravi.
La polizia ha arrestato come uno dei possibili autori degli attacchi un palestinese di Hebron, in Cisgiordania. Sono due i palestinesi arrestati a Raanana come autori degli attentati sul posto. Lo ha detto il capo della polizia Yaacov Shabtai aggiungendo che si stratta “di due parenti” e entrambi della zona di Hebron in Cisgiordania.
Biden: “Non smetteremo di lavorare per liberare gli ostaggi”
“Non dimenticherò mai il dolore e la sofferenza che ho sentito nei miei incontri con le famiglie degli ostaggi americani”. Lo ha affermato il presidente Usa Joe Biden in una dichiarazione a 100 giorni dal 7 ottobre, citato dal Times of Israel. L’America sta ancora lavorando per riportare a casa “più di 100 persone innocenti, tra cui almeno sei americani, che sono ancora tenuti in ostaggio da Hamas a Gaza”, ha proseguito il presidente Usa.
“Riaffermo ancora una volta la mia promessa a tutti gli ostaggi e alle loro famiglie: siamo con voi. Non smetteremo mai di lavorare per riportare a casa gli americani”, ha precisato Biden.
“Cento giorni di prigionia a Gaza sono davvero troppi. Gli Stati Uniti non avranno riposo finché tutti i rimanenti ostaggi, compresi sei americani, non saranno riuniti ai loro cari”, ha scritto su X il segretario di Stato americano Antony Blinken, facendo eco a una precedente dichiarazione del presidente Joe Biden.