Pubblicato il 13 Giugno 2020
Basket. Gherardo Sabatini torna a vestire la maglia Fortitudo Bologna. La società comunica, attraverso i suoi canali, di aver raggiunto l’accordo con il giocatore.
In Fortitudo, come nella stagione 2013/14, Sabatini indosserà nuovamente la maglia numero 43. Il play si va ad aggiungere ai due neo acquisti biancoblu Adrian Banks e Leonardo Totè.
Gherardo Sabatini: carriera
Nato a Bologna il 13 maggio 1994, play di 182 cm, Gherardo Sabatini è un atleta di grande temperamento, capace di mettere in ritmo i propri compagni ma anche (all’occorrenza) di sapersi mettere in proprio, collezionando bottini importanti nella metà campo offensiva e fornendo un contributo di rilievo anche nella fase difensiva.
Cresciuto nelle giovanili della Virtus Bologna, Sabatini vince per due volte il Campionato U19 (2011/12 e 2012/13) e debutta in serie A (sempre con la maglia bianconera) nel 2013. La stagione 2013/14 è quella in cui Gherardo muove i primi passi da protagonista a livello senior, proprio con la maglia della Fortitudo griffata Tulipano Impianti, dove colleziona 6,3 punti in 18 minuti di media.
L’anno successivo, Sabatini è impegnato a Treviglio dove, dopo aver prodotto 7 punti in 23 minuti di media in regular season, si guadagna 31 minuti a partita nei Playoff, mantenendo una media di 8 punti e 4,7 assist.
Nella stagione 2015/16 approda ad Imola poi, nella stagione successiva, ecco materializzarsi la chiamata dell’ambiziosa Ravenna (serie A2). Con la maglia del Club romagnolo, Sabatini raggiunge le sua prima semifinale playoff mantenendo, nella post season, una media di 13.4 punti segnati.
Nella stagione 2017/18, Gherardo indossa la maglia della De Longhi Treviso, con la quale raggiungerà nuovamente la semifinale playoff di serie A2.
Nella penultima stagione agonistica, Sabatini gioca a Piacenza (sponda Assigeco), ad una media di 12.2 punti e 4,5 assist in 30 minuti di utilizzo.
Nell’ultimo campionato (fino alla sospensione), Gherardo è stato uno dei protagonisti del girone Est della serie A2 vestendo la maglia dell’ambiziosa Urania Milano mantenendo, nelle 26 partite disputate, una media di 10,7 punti, 4,5 rimbalzi e risultando il miglior assist man dell’intera serie A2, con ben 6,3 palloni vincenti distribuiti, a partita, ai suoi compagni di squadra.