Pubblicato il 24 Giugno 2023
Gian Maria Sainato, in un’intervista rilasciata a Biccy, ha puntualizzato alcuni aspetti che lo hanno visto protagonista all’Isola dei Famosi e, nello specifico, sul suo orientamento sessuale.
Il modello, attore e influencer ha voluto fare un bilancio sulla sua stagione; Gian Maria Sainato ha raggiunto il grande pubblico per la sua partecipazione all’Isola dei Famosi 2023 e, molti appassionati del reality ricorderanno – proprio con il vincitore di questa edizione Marco Mazzoli – gli scontri e le ‘battute’ scherzose sul suo orientamento sessuale. Gian Maria Sainato ha, però, precisato di non essere bisessuale, ma pansessuale.
Cosa ha detto Gian Maria Sainato
Gian Maria Sainato, ha chiarito alcuni rapporti che lo hanno visto protagonista di relazioni ‘particolari’ con gli altri naufraghi; a cominciare dal rapporto con Cristina Scuccia: “È vero, le prime settimane io e lei ci appartavamo spesso per parlare, per ore, c’era una bella alchimia e connessione ma lei aveva la fobia delle telecamere”.
I contrasti per il suo orientamento sessuale
“Ho avuto attrazione sia per gli uomini sia per le donne, ma più che bisessuale mi definirei pansessuale. Una volta l’ho detto all’Isola dei Famosi e hanno iniziato a ironizzare sul termine pansessuale”.
“Mi sono spiegato bene – dice Sainato nell’intervista – con loro su cosa significasse e quanto rispetto dovessero avere per tutti gli orientamenti ma continuavano a ridere e a guardarmi come se fossi un alieno per aver detto quel termine che nessuno conosceva. Allora dissi loro che sessualmente ero bisessuale e pure lì domande su domande dall’inizio alla fine del programma. Che pesantezza e quanta pazienza ho dovuto avere, sembrava di essere tornato negli anni 90.”
Ma perché Gian Maria Sainato si definisce pansessuale e non bisessuale? Per pansessualità si intende l’attrazione per un individuo, senza distinzione di sesso o genere. Chi si dichiara pansessuale sostiene che, potenzialmente, potrebbe essere attratto dalle persone di tutti i generi: maschile, femminile e non-binario. In effetti, anche all’interno della comunità LGBTQIA+ si dibatte sulla possibilità di considerare il termine bisessuale inclusivo anche delle preferenze pansessuali.