Gianluca Ginoble, tenore de Il Volo, canta al funerale dell’amica 22enne investita e non riesce a trattenere l’emozione

La città di Roseto è stata sconvolta da un’immane tragedia, la morte di Flavia Di Bonaventura, 22enne morta dopo essere stata investita da un ubriaco mentre era in bici.

Ieri si sono svolti i funerali della ragazza, al quale ha partecipato con grande trasporto tutta la comunità ancora scossa dalla morte funesta di una ragazza nel fiore della vita.

Gianluca Ginoble, amico della ragazza, canta al concerto e scoppia in lacrime

Oltre al toccante discorso dei genitori della povera Flavia, ci sono stati tantissimi momenti carichi di emozione e di pathos, come quando Gianluca Ginobole, cantante de Il Volo e amico della ragazza, ha intonato l’Ave Maria di Gounod riarrangiata da Bach.

I presenti hanno ascoltato in religioso silenzio ma, al termine del brano, il tenore sopraffatto dall’emozione non è riuscito a trattenere le lacrime ed è andato ad abbracciare il padre di Flavia, Antonio Di Bonaventura, la madre Raffaella Celommi e i nonni tra gli applausi emozionanti della folla.

La tragica morte di Flavia

Il tragico evento si è verificato domenica mattina, verso le 4:15, quando Flavia insieme ad altri suoi amici ventenni stava tornando a casa dopo una festa.

La ragazza è stata investita da un 34enne di Roseto, risultato positivo all’alcol test e senza assicurazione, all’altezza della statale Adriatica a Scerne di Pineto presso la rotonda della zona industriale, una zona che tutti definiscono pericolosissima.

L’investitore si è fermato per prestare soccorso e la ragazza è stata operata d’urgenza all’ospedale di Teramo per decomprimere un edema cerebrale, ma tutto è stato inutile.

Il dolore dei genitori che hanno deciso di donare gli organi

I genitori, nonostante il grande dolore per la perdita così tragica di una figlia, hanno apprezzato il gesto di Gianluca Ginoble che ha reso orgogliosi i rosetani, i quali hanno commentato così: “Gianluca ha dimostrato per l’ennesima volta alla sua città di essere rimasto il ragazzo umile di sempre e di avere una sensibilità fuori dal comune”.

Nonostante tutto Flavia continuerà a vivere, poiché i suoi genitori hanno deciso di donare gli organi, desiderio che lei stessa aveva manifestato in vita, che salveranno la vita a 4 persone.