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La 22enne si è presentata al pronnto soccorso dicendo di essere stata violentata.

Gioca alle slot tutto lo stipendio della moglie e poi cerca di ucciderla

Pubblicato il 16 Maggio 2024

Il caos si è scatenato in una casa di Biancavilla, in provincia di Catania, dove un uomo di 51 anni ha dato letteralmente di matto e le forze dell’ordine a stento sono riuscite a bloccarlo e arrestarlo con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. La moglie è stata aggredita dal marito che ha poi tentato di ucciderla, riuscendo a telefonare ai carabinieri per chiedere aiuto.

L’arresto

I militari arrivati sul posto hanno trovato la donna terrorizzata in mezzo alla strada e l’hanno tranquillizzata, per poi salire al piano superiore dove l’uomo stava letteralmente dando di matto. Visibilmente ubriaco stava inveendo contro i familiari e in casa i carabinieri hanno trovato mobili e porte rotte, soprammobili in frantumi, cocci di vetro sul pavimento e un libro dato alle fiamme in cucina.

La presenza dei militari non ha minimamente intimorito l’uomo, che anzi fuori di sé è avanzato minacciosamente contro i carabinieri che a fatica lo hanno riportato alla calma.

L’aggressione

Secondo la ricostruzione l’uomo aveva minacciato la moglie per futili motivi e versato del detersivo prima sulla testa della donna e poi su tutta la cucina. La donna pazientemente si era lavata i capelli ma, al suo ritorno in cucina, l’uomo ha ripreso a minacciarla di ucciderla. Non erano semplici minacce, infatti il 51enne ha lanciato contro la donna un coltello all’altezza del viso, che solo per caso non l’ha colpita.

Contro la furia del padre, che rischiava seriamente di uccidere la moglie, è intervenuta una figlia della coppia, ma anche lei è stata minacciata. A quel punto le due donne sono riuscite a fuggire per strada e chiedere aiuto.

I precedenti

Non era la prima volta che l’uomo dava in escandescenza, anzi, le violenze duravano da tempo e infatti nel 2016 la donna insieme ai figli, dopo aver denunciato il marito, era stata trasferita in una comunità protetta. L’uomo poi era riuscito a convincere la moglie a tornare con lui, ma viveva sulle sue spalle e infatti si faceva dare i soldi da lei, regolarmente impiegata, giocandosi tutto alle slot machine.

In alcuni casi la donna ha cercato di opporsi, ma l’uomo l’ha minacciata di recarsi sul posto di lavoro e fare una scenata, costringendola a consegnargli il bancomat. L’uomo spesso si giocava l’intero stipendio della donna, portandola ad uno stato di esasperazione intollerabile. L’uomo è stato arrestato e, come disposto dall’autorità giudiziaria che ha convalidato l’arresto, è stato trasferito al carcere di piazza Lanza.