Pubblicato il 26 Gennaio 2023
Si preannuncia un quarto di finale di Coppa del Re caldissimo in Spagna, dove a sfidarsi nella serata di giovedì 26 gennaio ci saranno il Real Madrid di Carlo Ancelotti e l’Atletico Madrid di Simeone.
Si tratta di uno dei derby più “caldi” d’Europa, quindi è normale che la partita sia sentitissima da entrambi i lati. Quello che non è normale è ciò che hanno fanno alcuni ultrà dell’Atletico Madrid, che hanno appeso un manichino di un giocatore delle “merengues” su un cavalcavia di fronte alla Ciudad Deportiva del Real.
Manichino di Vinicius “impiccato”, la reazione forte dell’Atletico Madrid: “Disgustoso”
Il manichino in questione è quello di Vinicius, attaccante brasiliano “blanco” che è uno dei giocatori più rappresentativi del Real, sopra il quale quale campeggiava una scritta che non necessita di particolari interpretazioni: “Madrid odia al Real”, cioè “Madrid odia il Real”.
Immediatamente è arrivata la rivendicazione di questo inqualificabile gesto che porta la firma del “Frente Atlètico”, una delle frange più estremiste del tifo dei “colchoneros”.
Anche in altre parti della città sono comparse scritte e striscioni simili, ma il club biancorosso si è subito voluto dissociare con un comunicato: “Cose come queste sono assolutamente disgustose e inammissibili e mettono in imbarazzo la società. La nostra condanna per ogni atto che leda la dignità delle persone o delle istituzioni è assoluta. La rivalità tra i due club è massima, ma anche il rispetto.
Nessun individuo, qualunque siano le sue intenzioni o colori, può macchiare la convivenza tra diverse passioni. È responsabilità di tutti evitarlo. Non conosciamo l’autore o gli autori di questo atto spregevole, ma il loro anonimato non elude la loro responsabilità.
Ci auguriamo che le autorità riescano a chiarire quanto accaduto e che la giustizia aiuti a bandire questo tipo di comportamento”.
Perché i tifosi “colchoneros” ce l’hanno con Vinicius?
Se da un lato l’astio verso il Real può essere giustificato in parte dalla forte rivalità sportiva, perché i tifosi “colchoneros” hanno preso di mira proprio l’attaccante brasiliano?
Per rispondere a questa domanda bisogna riavvolgere il nastro del campionato fino all’ultimo derby madrileno, quando al Wanda Metropolitana Vinicius, dopo una rete, si lasciò andare ad un balletto ritenuto irrispettoso e offensivo. Lo stesso Koke, capitano dei biancorossi, fece una sorta di minaccia: “Se farà un balletto dopo il gol, succederà qualcosa di sicuro”.
A onor del vero Vinicius non riscuote grande simpatia neanche tra gli altri giocatori della Liga, come testimoniano le parole di Pablo Maffeo, difensore del Maiorca, che alla radio Cope Balreares ha dichiarato: “Non ce l’ho affatto con lui, lo considero un grandissimo calciatore. Certo che l’anno scorso, quando ci stavamo giocando la salvezza, stava lì a prenderci in giro a dirmi che saremmo retrocessi… quando te lo dice, una, due, tre volte, difficile non reagire. Siamo esseri umani”.
Benché i comportamenti di Vinicius non siano proprio irreprensibili sul campo, nulla naturalmente giustifica lo sconcertante gesto dei tifosi dell’Atletico Madrid.