Pubblicato il 2 Ottobre 2024
Due donne, di 22 e 19 anni, originarie rispettivamente di Cassino e Pietramelara, sono state arrestate a Formia dopo aver tentato di rubare elettrodomestici per un valore totale di circa mille euro da un supermercato locale. L’episodio si è verificato all’interno del centro commerciale della città, dove le due malviventi hanno cercato di passare inosservate occultando la refurtiva nei carrelli e tentando di oltrepassare le casse sfruttando la coda e la confusione del momento.
L’Aggressione al Personale del Supermercato
Il tentativo di furto non è però passato inosservato: le cassiere, accortesi del comportamento sospetto delle giovani, hanno cercato di bloccarle prima che uscissero dal negozio. A questo punto, le due donne hanno reagito con violenza, colpendo le dipendenti con morsi, calci e pugni, nel tentativo di sfuggire. La violenta aggressione ha causato lievi ferite alle cassiere, costringendole ad abbandonare il tentativo di fermare le ladre.
L’Intervento dei Carabinieri e l’Arresto
Fortunatamente, alcuni clienti del supermercato hanno prontamente chiamato il numero di emergenza 112, segnalando l’accaduto. Nel giro di pochi minuti, una pattuglia dei Carabinieri della Sezione Radiomobile di Formia è arrivata sul posto, riuscendo a fermare le due giovani malviventi nel parcheggio del centro commerciale mentre tentavano di dileguarsi.
Gli agenti hanno recuperato gli elettrodomestici rubati, restituendoli immediatamente al negozio. Le due giovani, invece, sono state arrestate per il reato di rapina impropria, come previsto dall’articolo 628, comma 2, del codice penale.
Destinazione Rebibbia per le Malviventi
Dopo le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Cassino, le due arrestate sono state trasferite presso la Casa Circondariale di Roma Rebibbia, dove rimarranno in attesa del giudizio. La comunità di Formia è rimasta scossa dall’accaduto, un evento che evidenzia la necessità di maggiore sicurezza nei luoghi pubblici.