Pubblicato il 16 Marzo 2024
I carabinieri di Frattamaggiore oggi 16 marzo sono sopraggiunti all’ospedale di Pozzuoli, dove hanno assistito ad una scena surreale: un 19enne aveva un corpo metallico che fuoriusciva dal cranio, dove era rimasto incastrato, senza fortunatamente penetrare o andare oltre.
In un primo momento si era pensato ad una sparatoria, o qualcosa del genere. Secondo la ricostruzione il giovane era stato trasportato all’ospedale di Fratta e successivamente a quello di Pozzuoli da un’ambulanza che lo aveva preso in via Vergara a Frattamaggiore.
La roulette russa
Dopo ulteriori accertamenti è emerso che quel corpo metallico che spuntava dalla testa del 19enne era una proiettile, esploso con una pistola a salve modificata. Ciò che hanno scoperto i militari è stato sconvolgente: il grilletto lo ha premuto lo stesso ragazzo, impegnato in una sfida con un amico minorenne alla roulette russa. La roulette russa consiste nel mettere un solo proiettile nel caricatore, girarlo, e poi esplodere il colpo.
Per fortuna il proiettile non ha ucciso il ragazzo, che non è neanche in pericolo di vita e che è stato giudicato guaribile in 10 giorni. Entrambi i giovani sono stati identificati e denunciati per detenzione abusiva e ricettazione di arma alterata. La pistola, rinvenuta in una campagna di Frattamaggiore dopo l’indicazione degli stessi ragazzi, è stata sequestrata.