Pubblicato il 18 Gennaio 2023
Gestiva un giro di prostituzione ed è stata quindi arrestata con l’accusa di induzione, favoreggiamento e sfruttamento. Il provvedimento, emesso dal Tribunale di Latina, è stato notificato dai carabinieri del comando provinciale.
La donna, una 57enne, è rimasta coinvolta nell’indagine per un omicidio avvenuto nel 2020. Come si legge nella nota del comando provinciale: “è emerso come un pregiudicato del luogo, indagato per il citato omicidio e per traffico di stupefacente, fosse entrato in possesso di un video a contenuto sessuale, tramite la destinataria dell’odierno provvedimento cautelare, ritraente una donna, successivamente identificata, dallo stesso contattata telefonicamente in più occasioni e minacciata della sua diffusione al fine di costringerla ad avere un rapporto sessuale con lui”.
Un ricatto di tipo sessuale, quindi, architettato e gestito dalla 57enne. Le indagini hanno poi dimostrato come la donna, dal 2019 sino ad almeno al settembre 2022, si occupasse di indurre, favorire e sfruttare la prostituzione di almeno 3 persone: proponeva loro di prostituirsi e procurava gli appuntamento, “reperendo i luoghi destinati a tali atti sessuali – si legge ancora nella nota – accompagnandole presso tali luoghi, fornendo l’occorrente per le prestazioni ed in ultimo determinando il corrispettivo delle prestazioni sessuali, a lei direttamente versato dai clienti e poi, previa detrazione di una somma per sé, consegnato alle donne”.