Pubblicato il 3 Luglio 2022
“Se si va al voto Paese nel baratro”, sono queste le parole e le considerazioni che Luigi Di Maio affida al Corriere della Sera in un’intervista.
“Il presidente Mattarella – afferma il ministro – continua a essere una guida indispensabile e non smetteremo mai di ringraziarlo. Sulla crisi di governo ci auguriamo che prevalgano in tutti i leader di partito responsabilità, serietà e senso delle istituzioni. Temo però che qualcuno stia solo cercando il pretesto per generare l’incidente di percorso. Sarebbe grave, perché premeditare un incidente per andare al voto anticipato significa non comprendere che siamo davanti a una situazione emergenziale”.
“Tutti ci ricordiamo del Papeete – dice il leader della neo formazione Ipf – ho paura che qualcuno voglia emulare quel gesto. Andare al voto adesso significa bruciare i fondi del Pnrr e rischiare di andare in esercizio provvisorio perché non potremmo approvare la legge di bilancio. Invece di trasformare questa fase in un momento di ripresa, porteremmo il Paese nel baratro”.
“Saremo garanti della stabilità del governo” – assicura Luigi Di Maio , annunciando l’azione dei parlamentari di Insieme per il Futuro. “L’esecutivo – dice il ministro – non può subire ricatti da nessuna forza politica, i gruppi parlamentari di Insieme per il futuro, saranno in ogni caso i garanti La libertà e il coraggio dei parlamentari, ai quali si aggiungono eurodeputati e consiglieri regionali e comunali, dimostrano che è finita l’era delle ambiguità, della propaganda, degli slogan. Siamo all’inizio ma già sui territori c’è entusiasmo. Hanno sposato questo progetto persone nuove, espressione di mondi diversi, che trovano coerenza nella nostra scelta e nelle nostre idee”.