Pubblicato il 6 Febbraio 2021
“L’Istat continua a fornirci un quadro sulla vita delle donne in Italia devastante. Nei primi sei mesi del 2020 i femminicidi sono stati pari al 45% del totale degli omicidi, contro il 35% dei primi sei mesi del 2019, e hanno raggiunto il 50% durante il lockdown nei mesi di marzo e aprile 2020. Le donne sono state uccise principalmente in ambito affettivo/familiare (90% nel primo semestre 2020) e da parte di partner o ex partner (61%)”. Lo dichiara in una nota la deputata dem Stefania Pezzopane, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera.
“Se – prosegue la deputata dem – aggiungiamo il dato di lunedì scorso sempre dell’Istituto nazionale di statistica sulla perdita dei posti di lavoro, nonostante il blocco dei licenziamenti attivo fino a marzo, dove su 101mila lavoratori che hanno perso il posto di lavoro a dicembre, ben 99mila sono donne e solo 2mila gli uomini, ci troviamo di fronte a un problema gigantesco. L’emergenza pandemica da Covid-19 sta facendo tornare indietro le conquiste delle donne di decenni”.
Pezzopane: “nel Recovery plan necessario grosso investimento per le politiche di genere”
“A fronte di questa gigantesca emergenza – conclude Pezzopane – è assolutamente necessario che nel Recovery plan si faccia un grosso investimento per le politiche di genere e venga attuato e rafforzato il Piano nazionale contro la violenza di genere. Ci auguriamo fortemente che il nuovo governo si faccia carico di questa drammatica situazione”.