Pubblicato il 26 Maggio 2021
Dopo l’arresto dei due 18enni, è stato individuato anche l’ultimo componente della baby gang che accoltellò un 15enne a Gragnano.
Questa mattina a Gragnano, i Carabinieri della Compagnia di Castellammare di Stabia hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa della misura cautelare personale del collocamento in comunità emessa dal G.I.P. del Tribunale per i Minorenni di Napoli su richiesta delle locale Procura della Repubblica nei confronti di un 16enne incensurato gravemente indiziato di concorso in tentato omicidio aggravato.
L’attività d’indagine, condotta dai Carabinieri della Compagnia di Castellammare e coordinata dalla Procura, ha consentito di accertare il coinvolgimento del giovane nell’accoltellamento di un 15enne avvenuto lo scorso 3 maggio a Gragnano il cui esecutore materiale, sempre minore, è stato già sottoposto a fermo di indiziato di delitto e per il quale sono emersi gravi indizi di colpevolezza a carico di due maggiorenni, già destinatari di ordinanza di custodia cautelare in carcere.
In particolare le concordanti dichiarazioni acquisite delle persone informate sui fatti e l’analisi dei sistemi di videosorveglianza pubblica e privata hanno dimostrato come il destinatario dell’odierna misura facesse parte del gruppo di ragazzi che, per vendicare un loro amico che aveva avuto la peggio in un precedente litigio con la vittima, aveva partecipato alla spedizione punitiva che ha portato all’accoltellamento del quindicenne.
Si è dunque appurato che l’indagato, che viaggiava a bordo di ciclomotore con altro indagato, ha colpito la vittima con calci e pugni anche dopo che questa era caduta a terra in seguito alla coltellata inferta. Espletate le formalità di rito il giovane è stato collocato in comunità.