Pubblicato il 15 Gennaio 2025
I Carabinieri della Stazione di Grammichele, nell’ambito delle indagini a carico di un 64enne del posto, indagato per “maltrattamenti in famiglia e danneggiamento”.
In particolare l’uomo, (sulla base degli indizi raccolti da verificare in sede giurisdizionale), il cui comportamento sarebbe stato influenzato dall’abuso di sostanze alcoliche, avrebbe inviato sul cellulare dell’ex moglie numerosi messaggi con i quali le manifestava il proprio affetto, ma, quest’ultima, non avrebbe accolto l’invito memore dei suoi trascorsi, delle vessazioni e delle minacce subite, una di queste perpetrate dall’ex coniuge puntandole un coltello alla gola.
Episodio che, però, avrebbe definitivamente convinto la donna a sporgere querela nei confronti del 64enne, è stato il danneggiamento mediante incendio della propria autovettura Ford Focus, verosimilmente, appiccato proprio dall’ex marito.
Intorno alle 03.15 infatti, come verificato dai Carabinieri attraverso la disamina dei filmati di un impianto di videosorveglianza della zona, un uomo, riconosciuto nel 64enne dalla vittima e dagli stessi militari, dopo essere sceso dalla propria autovettura, si è diretto verso la Ford Focus della donna e, dopo aver cosparso con un liquido infiammabile la parte del cofano motore, avrebbe appiccato il fuoco con un accendino, dileguandosi subito dopo mentre le fiamme divoravano l’autovettura.
Il progressivo peggioramento del comportamento del 64enne, documentato dagli elementi raccolti a supporto della denuncia della vittima e trasmessi dall’Arma alla Procura di Caltagirone, è stato considerato dal GIP sufficiente per disporre una misura cautelare. Di conseguenza, l’uomo è stato trasferito nel carcere di Caltagirone.