Grande Fratello, il lifting “anti-trash” non funziona. Il gesto volgare e non censurato in diretta non sfugge ai più attenti [VIDEO]

Un Grande Fratello ripulito e “anti-trash”: così sarà o per lo meno dovrebbe essere la nuova edizione del popolare reality show, che ha esordito ieri con Alfonso Signorini al timone di comando e Cesara Buonamici nei panni inediti di opinionista.

Signorini ha avuto il suo bel da fare per mette su un cast che ottenesse il benestare di Berlusconi e ha dovuto incassare anche no “sanguinosi”, come quello di Brigitte Nielsen che avrebbe dato un tocco di internazionalità al programma.

Alla fine è riuscito a mettere insieme un cast che comprende sia vip sia nip, cioè persone comuni, ma ieri già c’è stata una falsa partenza. Nonostante i tanti proclami anti-trash, nella serata inaugurale c’è stato un episodio volgare che non tutti hanno notato, ma che non è passato inosservato agli occhi dei fan più attenti.

Grande Fratello, il gesto volgare in diretta

In realtà qualche corto circuito c’era già stato ancora prima che iniziasse il GF. Sono infatti piovute polemiche su Letizia Petris, concorrente nip, per una conversazione hot con un influencer circolata sul web che ha fatto storcere il naso a Berlusconi.

Un altro incidente hot si è verificato ieri quando Signorini si è collegato in diretta con un’azienda di Borso del Grappa dove c’erano alcuni operai, colleghi di Giselda Torresan, una delle concorrenti nip.

Forse un modo per raccontare spaccati di vita quotidiana delle persone comuni, ed essere così più vicini al pubblico, ma qualcosa non è andato per il verso giusto.

Durante i saluti infatti uno degli operai si è reso protagonista di un gesto volgare e inequivocabile, per poi ridersela sotto i baffi. La produzione non ha fatto in tempo a censurare e così il gestaccio è andato in onda in prima serata.

Né Signorini né la Buonamici se ne sono accorti, ma il gesto non è passato inosservato all’inflessibile popolo social che l’ha subito reso virale. Una falsa partenza per il GF, probabilmente non quella che aveva sognato Berlusconi.